Stai pianificando il tuo breve viaggio e ti stai chiedendo: "Cosa vedere a Genova in un giorno?".
Da quando ho aperto il mio Bed and Breakfast, non hai idea di quante persone mi chiedano: "quali sono i posti migliori dove mangiare, le migliori attrazioni, luoghi di interesse, monumenti e il miglior percorso per visitare Genova in un giorno?".
Devi sapere che Genova è meravigliosa, e rappresenta un fulcro del turismo e una delle città simbolo del nord Italia.
Dietro ogni angolo di strada, in mezzo ad ogni vicoletto, ti basta alzare gli occhi al cielo per notare facciate di palazzi sontuosi invisibili all'occhio distratto e, se hai la giusta curiosità, troverai ovunque cose che attireranno la tua attenzione e ti lasceranno a bocca aperta.
È proprio per queste numerose meraviglie che sei costretto a fare delle scelte, soprattutto se non hai molto tempo e hai deciso di visitare Genova in un giorno solo.
Io, Andrea, gestore del B&B Al Centro di Genova, ti accompagnerò in questo veloce ma bellissimo viaggio alla scoperta della città.
Questo articolo è letto da una media di oltre 5.000 persone al mese.
Una sei tu, volevo dirti grazie.
Ma prima di iniziare, dai un'occhiata a questo breve video, per farti un'idea di cosa vedere a Genova 🙂
Sei pronto? Gambe in spalla: partiamo dalla stazione centrale di Genova Brignole!
Cosa visitare a Genova in un giorno.
L'itinerario perfetto per vedere Genova a piedi
Indice degli argomenti
- 1 Cosa visitare a Genova in un giorno.
L'itinerario perfetto per vedere Genova a piedi
- 1.1 Piazza della Vittoria Genova
- 1.2 Via XX Settembre: la via dello shopping
- 1.3 Piazza De Ferrari: la piazza simbolo della città
- 1.4 La cattedrale di San Lorenzo
- 1.5 Un pranzo tipico nel Centro Storico
- 1.6 Il Porto Antico
- 1.7 I vicoli e Fabrizio De Andrè
- 1.8 BONUS: Merenda nella confetteria Romanengo
- 1.9 Una chiesa che non ti aspetti: l'Annunziata
- 1.10 Via Balbi e il Palazzo Reale
- 1.11 Via Garibaldi, Patrimonio dell'umanità
- 1.12 Genova dall'alto: Spianata Castelletto
- 2 Dove mangiare a Genova
- 3 Dove dormire a Genova
- 4 Cartina di Genova da stampare
- 5 Genova in un giorno da Piazza Principe
- 6 Conclusioni
Piazza della Vittoria Genova
Ore 10.00

Foto di Jack Swift
Dando le spalle alla stazione ferroviaria di Genova Brignole, incontrerai di fronte a te una grande piazza.
Si tratta di Piazza della Vittoria.
Al suo centro, immerso nel verde, è situato un monumento di straordinaria importanza: l'imponente arco di trionfo, dedicato ai genovesi caduti nel corso della Prima guerra mondiale.
Sullo sfondo della piazza puoi ammirare la Scalinata delle Caravelle, in cui sono raffigurate, attraverso delle decorazioni floreali, le tre Caravelle di Cristoforo Colombo.
Via XX Settembre: la via dello shopping
Ore 10.30
Gira a destra e percorri via 20 Settembre (la strada dello "shopping") che congiunge piazza della Vittoria con piazza De Ferrari (il luogo simbolo della città).
Salendo per via XX Settembre costeggerai prestigiosi negozi e bar eleganti, e passerai sotto al famoso Ponte Monumentale.
Tieni gli occhi puntati verso l'alto mentre percorri i portici; noterai soffitti meravigliosi e vedrai ovunque i famosi colori caratteristici dell'antica nobiltà genovese: il bianco e il nero.
Piazza De Ferrari: la piazza simbolo della città
Ore 11.30

Foto di Flavio Tedesco Fotoamatore
Dopo aver camminato per circa 1km di strada in leggera salita, ti ritroverai finalmente in piazza De Ferrari, la piazza centrale e il cuore pulsante di Genova, riconoscibile dalla grande fontana circolare in bronzo situata al centro.
Uno dei luoghi di interesse di Genova più famosi.
Alzando gli occhi al cielo e girando lo sguardo a destra e sinistra, puoi ammirare quattro palazzi in stile eclettico (che sono oggi sedi di aziende e istituzioni), il Palazzo Ducale (sede di mostre e convegni), e il famoso teatro Carlo Felice, distrutto durante la seconda Guerra Mondiale e completamente ricostruito nel Dopoguerra.
La cattedrale di San Lorenzo
Ore 12:00
A questo punto prosegui dritto verso via San Lorenzo, un lungo viale in leggera discesa che costeggia la famosa cattedrale di San Lorenzo (una cattedrale in marmo bianco e nero con due grossi leoni davanti all'entrata).
La cattedrale è stata costruita tra il 1100 e la fine del 1300, ed è famosa perché durante la Seconda Guerra Mondiale è stata bombardata dalla flotta Inglese.
Nonostante il fortissimo impatto, la bomba ha sfondato il soffitto della chiesa ma non è esplosa, e riposa ancora oggi all'interno della bellissima cattedrale (si, la puoi vedere e anche toccare 🙂 ).
Una curiosità? Ti racconto velocemente la leggenda del cane di San Lorenzo.
A destra di una delle due porte di accesso alla chiesa, se ti avvicini con attenzione, puoi notare la forma di un cagnolino scolpito nel marmo (clicca qui per guardare la foto).
La leggenda narra che durante la costruzione della cattedrale ci fosse un piccolo cagnolino che girava sempre attorno agli scultori e che li accompagnava durante il lavoro.
Durante l'ultima fase di costruzione della cattedrale, il cagnolino si smarrì e non fu mai più ritrovato.
Gli scultori vollero ricordarlo dedicandogli una piccola scultura sulla facciata della cattedrale.
Una storia di fedeltà scolpita nel marmo
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Un pranzo tipico nel Centro Storico
Ore 12:30
Oltre a cosa vedere a Genova in un giorno, ti vorrei consigliare anche dove mangiare.
Dopo questa passeggiata, se hai bisogno di una pausa pranzo, ti consiglio uno dei miei ristoranti tipici preferiti: Le Ombre Rosse.
Scendendo per via San Lorenzo, all'altezza della cattedrale, imbocca il vicolo sulla destra vicino ad essa (via di Scurreria) e percorrilo per circa 80 metri; gira a destra e dirigiti in Vico degli Indoratori.
Qui trovi un piccolo ma incantevole ristorante, che ti consiglio per rifocillarti prima di riprendere il tuo itinerario.
Il ristorante si chiama Ombre Rosse, e, se la stagione lo permette, potrai mangiare all'aperto godendoti l'atmosfera unica dei vicoli.
Se vuoi arrivare preparato al ristorante, leggi quali sono i 10 piatti tipici genovesi.
Il Porto Antico
Ore 13:30
Ok, sei pronto per ripartire?
Torna in via San Lorenzo e prosegui in discesa: sei arrivato finalmente al Porto Antico. Quest'area, attualmente adibita a quartiere abitativo, è una parte del famoso Porto di Genova (in cui si trova anche il famoso Acquario di Genova).
Il Porto Antico ha ospitato l'Esposizione Universale '92 (per questo è comunemente chiamata "Expo"), anno in cui è stato completamente restaurato su progetto dell'architetto Renzo Piano, in occasione del cinquecentenario della scoperta dell'America.
I vicoli e Fabrizio De Andrè
Ore 14:30
Hai mai sentito parlare dei caruggi?
Caruggi è il termine con il quale nel nostro dialetto si indicano "i caratteristici e stretti portici e i vicoli ombrosi di molte città e paeselli della riviera ligure".
La città vecchia è composta da centinaia di carruggi, ma in questa breve guida ti indico i più famosi e, a mio parere, i più incantevoli.
Dal Porto Antico (precisamente da piazza Caricamento) addentrati in via al Ponte Reale.
Camminando per 100 metri arrivi nella affascinante piazza Banchi dove incontri la famosa Loggia della Mercanzia, un bellissimo edificio eretto nel Medioevo che ospitava le contrattazioni di mercanti e banchieri.
BONUS: Merenda nella confetteria Romanengo
Una piccola parentesi. Ora che sei arrivato qui, non puoi non fermarti nella confetteria Romanengo, una delle pasticcerie più illustri d'Italia, che aprì i battenti nei primi dell'Ottocento.
Prosegui diritto lasciandoti sulla sinistra la Loggia della Mercanzia, e dopo 100 metri giungerai in piazza Soziglia, dove incontrerai sulla tua sinistra la bottega dei Romanengo.
Entra, e goditi l'atmosfera di un salotto signorile in cui potrai gustare cioccolatini, frutta candita, fondants, conserve di frutta e di fiori, dolci da dessert, e, in primavera ed estate, il celebre sciroppo di rosa.
Ok, dopo questa dolce parentesi, rimettiti in marcia.
Ritorna verso piazza Banchi; una volta arrivato gira a destra, e addentrati in via San Luca, uno dei più affascinanti e pittoreschi vicoli di Genova.
Prosegui dritto fino a via del Campo, la famosa strada lastricata conosciuta per essere stata cantata e abitata da Fabrizio De Andrè (se non conosci la canzone, puoi ascoltarla cliccando qui). Se sei un amante di Faber, avrai la possibilità di visitare il museo della sua musica.
E , perché no?, goderti un caffè nel bar La cattiva strada (dal titolo di una sua famosa canzone) che si trova subito di fronte.
Una chiesa che non ti aspetti: l'Annunziata
Ore 16:00
Dopo aver percorso via del Campo fino in fondo, gira a destra.
Cammina per circa 200 metri e raggiungi piazza dell'Annunziata, dove incontrerai una chiesa. Beh, sia che tu sia un amante delle chiese o il contrario, ti consiglio di entrarci.
Da fuori sembra una normalissima cattedrale, ma ti assicuro che entrando ti lascerà senza parole.
Via Balbi e il Palazzo Reale
Ore 16:30
Dopo aver visitato la chiesa, esci e voltati a destra.
La vedi quella strada in salita?
Quella è via Balbi, una delle vie più importanti di Genova che ospita il Palazzo Reale e la sede dell'Università di Genova e termina con la stazione ferroviaria di Genova Piazza Principe.
Inizia a percorrerla e sali per circa 300 metri.
Ad un certo punto girati a sinistra e ammira la meravigliosa Salita di Santa Brigida che aldilà dei colori sgargianti, custodisce in sé una storia curiosa: quella delle monachelle agostiniane di Sarzano.
La leggenda narra che le monache di clausura fossero giunte in questo angolo di Genova con l'intento di costruire un monastero dedicato a Santa Brigida.
Il monastero, a differenza di tutti quelli già esistenti, era pensato per una "coabitazione" tra frati e suore (entrambi di clausura).
Questa vicinanza "forzata" sarebbe stata una fonte di tentazione, e col tempo avrebbe dato adito a malevoli sospetti, cui cercò di porre rimedio, nel 1600, Papa Clemente VIII, allontanando tutti i frati maschietti.
Il risultato?
Rimase solo tanto spazio vuoto, e le suore decisero di mettere in vendita i terreni, la cui cessione permise, due secoli dopo, la costruzione di via Balbi.
Via Garibaldi, Patrimonio dell'umanità
Ore 17:00
Questa è indubbiamente la parte di Genova che preferisco.
Da via Balbi ritorna indietro in piazza dell'Annunziata, prosegui su via Paolo Emilio Bensa, e addentrati in via Cairoli. Proseguendo diritto raggiungerai via Garibaldi, la mia strada preferita, nonché Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
E' un viale lungo 250 metri e largo 7,5. Completamente chiuso al traffico.
Entrando in via Garibaldi, entrerai nella storia della mia città.
Incontrerai sui entrambi i lati della strada eleganti e sfarzosi palazzi che appartenevano all'antica signoria Genovese (ti consiglio di salire sulla terrazza di Palazzo Rosso, è qualcosa di eccezionale).
Tre volte l'anno (a Settembre, Aprile e a Maggio), il Comune di Genova organizza i Rolli Days, due week-end in cui gli interni dei palazzi sono completamente aperti al pubblico e visitabili.
Ti auguro di capitare a Genova durante uno di quei giorni, perché è un'occasione unica.
Genova dall'alto: Spianata Castelletto
Ore 18:30
Ok, ormai hai visto quasi tutto il centro di Genova, ma ti manca ancora una cosa: l'incantevole vista dei tetti di Genova da Spianata Castelletto.
Per arrivarci ci metti un attimo: raggiungi piazza Portello (se sei in fondo a via Garibaldi gira a sinistra, e sei arrivato) e prendi un ascensore (si, hai capito bene, un ascensore scavato nella roccia 🙂 ) che ti porta in pochi minuti in Spianata Castelletto, una piazza da cui puoi godere di una vista incantevole di Centro Storico, Porto Antico e Lanterna.
Il posto migliore per goderti un caffè o (se il tempo lo permette) un bel gelato.
Non perdertela, ti farà innamorare della città.
Vedrai la sua storia di fronte ai tuoi occhi: il vecchio e il nuovo che si fondono insieme e creano ciò che oggi è Genova.
Dove mangiare a Genova
Ore 20:00
La tipica cena Genovese
Se hai ancora tempo per mangiare qualcosa, ti consiglio tre dei miei ristoranti preferiti che si trovano proprio nel Centro Storico.
Il primo si chiama Acciughetta: quando entri nel locale ti sembrerà come tornare indietro nel tempo e addentrarti nella storia di Genova. Pareti in pietra, personale giovane e cibo tipico. Ottimo rapporto qualità prezzo.
Se invece cerchi qualcosa di meno rustico e più sofisticato, ti consiglio la Trattoria Rosmarino. Ormai conosciuto come una dei ristoranti migliori di Genova, rimane il connubio perfetto fra qualità e prezzo. Cibo tipico incantevole e ricercato, e prezzi molto competitivi.
Se ti ho convinto ad andarci ti consiglio di prenotare, perché è quasi sempre pieno (soprattutto nel weekend).
Sei amante del pesce? Allora ti consiglio PEsciolino.
Una locanda gestita da persone squisite, situata proprio nel centro del centro della città.
Cambiano il menù quasi tutti i giorni. Dà un'occhiata a quello di oggi: Locanda Pesciolino
Dove dormire a Genova
Ore 22:30
B&B Genova Suite Art
Se hai in programma una visita a Genova, devi sapere che qui è praticamente impossibile trovare un posto auto gratuito in zona centro.
Per cui, se viaggi in auto, ti consiglio di cercare un B&B o un hotel che offra il servizio di parcheggio.
Fra tutti, ti consiglio Genova Suite Art, un B&B situato nel centro storico di Genova, di fronte all'Acquario, con un posto auto privato.
Nel caso fossi interessato, clicca qui per saperne di più:
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Cartina di Genova da stampare
Ecco qui la mappa con tutti i luoghi di cui ti ho parlato fino ad ora.
Questa è una cartina interattiva: clicca sul numero corrispondente per visualizzare l'attrazione.
Se invece vuoi scaricare la piantina di Genova in PDF da stampare, clicca sul pulsante qui sotto.
SCARICA LA CARTINA DI GENOVA IN PDF DA STAMPARE
Genova in un giorno da Piazza Principe
Prima di passare alle conclusioni, vorrei rispondere a una domanda che mi chiedono in molti:
Qual è il miglior itinerario per visitare Genova in un giorno partendo da Piazza Principe?
Beh, ti basta seguire il percorso di cui ti ho appena parlato, ma invece di partire da Genova Brignole dovrai partire dal punto 9 (Via Balbi e il Palazzo Reale).
Dopodichè, procedi per Via Garibaldi, Spianata Castelletto, poi Piazza De Ferrari, via XX Settembre, la Cattedrale di San Lorenzo e così via, fino a chiudere il cerchio tornando alla stazione.
Conclusioni
Genova è un luogo di passaggio, la maggior parte delle persone resta un giorno e poi va via.
Peccato, perché questa città ha molto da offrire.
Se avessi 3 o 4 giorni a disposizione, avresti la possibilità di vedere luoghi di interesse diversi ogni giorno.
Detto ciò, ho cercato di riassumere al massimo tutto ciò che puoi vedere a Genova in un giorno. Se seguirai la guida passo per passo, riuscirai a visitare tutto nell'arco di una giornata.
Se invece hai deciso di rimanere qualche giorno in più, dai un'occhiata a questi due itinerari:
- Genova in Due Giorni: un viaggio alla scoperta del lungomare di Genova, del borgo di pescatori di Boccadasse e del suo parco più importante: quello di Nervi.
- Genova in Tre Giorni: con tre giorni a disposizione, oltre al lungomare, Boccadasse e al parco di Nervi, visiteremo i musei più famosi, e l'incantevole Cimitero Monumentale di Staglieno.
Spero che questo articolo ti sia piaciuto.
Se così fosse, ti andrebbe di farmelo sapere cliccando sul pulsante like qui sotto?
Grazie di cuore, 🙂
Andrea
PS Abbiamo creato una bella grafica per fare in modo che le 10 cose da vedere a Genova in un giorno ti rimangano bene in mente 🙂
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